Nuova Riveduta:

Sapienza 18:4

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

C.E.I.:

Sapienza 18:4

Eran degni di essere privati della luce
e di essere imprigionati nelle tenebre
quelli che avevano tenuto chiusi in carcere i tuoi figli,
per mezzo dei quali la luce incorruttibile della legge
doveva esser concessa al mondo.

Nuova Diodati:

Sapienza 18:4

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Riveduta 2020:

Sapienza 18:4

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La Parola è Vita:

Sapienza 18:4

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Sapienza 18:4

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Ricciotti:

Sapienza 18:4

Ma quelli ben meritavano d'esser privati di luce e restar imprigionati nelle tenebre, essi che tenevan rinchiusi i tuoi figliuoli, per cui l'incorruttibile luce della legge stava per essere data al mondo.

Tintori:

Sapienza 18:4

Ben si meritavano gli altri d'esser privi di luce e di soffrire il carcere delle tenebre, avendo tenuti prigionieri i tuoi figli pei quali la luce immacolata della tua legge cominciava ad essere data al mondo.

Martini:

Sapienza 18:4

E ben meritavan quelli di restar privi di luce, e di soffrire una prigione di tenebre come quelli, che chiusi tenevano i tuoi figliuoli, per mezzo de' quali la luce incorrotta della legge doveva al mondo comunicarsi.

Diodati:

Sapienza 18:4

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Commentario abbreviato:

Sapienza 18:4

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Riferimenti incrociati:

Sapienza 18:4

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